Primo giorno di apertura post lockdown coronavirus con ok del governo alla attività sportiva e motoria e via in montagna! Viste le assurde ed egoiste restrizioni di alcuni comuni lecchesi cerchiamo un itinerario dove non ci siano divieti e per il prossimo periodo se in provincia di lecco non ci vogliono andremo in altri luoghi, con tanti auguri ai commercianti lecchesi.
Chiuso l’angolo delle polemiche poter finalmente riprendere ad andare in montagna è bellissimo ed emozionante, quasi non ci si può credere.
Abbiamo smesso di andare in montagna che ancora eravamo in periodo di cascate di ghiaccio e sci ed ora è tutto meravigliosamente verde ed estivo, tant’è che i ramponi che ci eravamo portati non serviranno a nulla 🙂
Posteggiamo alla forcella di Olino e ci incamminiamo verso le forbesette, qui saliamo per la variante della val cadera dove sulla pietraia incontriamo un rilassatissimo camoscio che deve aver pensato “ah allora esistono ancora gli umani” 🙂
Saliamo sino in vetta dove incrociamo altri due ragazzi e un’altra persona, tutti arrivati da sentieri diversi tant’è che non troveremo mai nessuno sui sentieri.
Per rientrare decidiamo di passare per la Cresta Nord, sentiero mai percorso sino ad ora: offre begli scorci panoramici sul lago, su molti torrioni di roccia sul versante lecchese che non avevamo mai notato e sulle grigne.
Lungo la discesa la stanchezza di due mesi in casa inizia a farsi sentire e arriviamo alla macchina stanchi ma decisamente felici