Partiamo per un weekend in Dolomiti con Cris con l’obiettivo di fare la diretta Steger al Catinaccio. Arriviamo a Pera di Fassa, posteggiamo e prendiamo la navetta per il rifugio Gardeccia. Da qui saliamo verso i rifugi Preuss e Vajolet con una comoda passeggiata su larga mulattiera.
Arriviamo al Vajolet e chiediamo disponibilità per la mezza pensione, ci accordano 3 posti di “emergenza” nel sottotetto.
Dopo aver mangiato e bevuto qualcosa ci consultiamo sul da farci, a me piacerebbe andare a fare lo spigolo Piaz alla torre Delago che mi aveva tanto affascinato quando l’ho visto passandoci sotto con la Sem, all’epoca non arrampicavamo e sembrava una impresa impossibile… vengo accontentato e ci mettiamo in movimento.
C’è un gran traffico sulle roccette che separano il Vajolet dalle torri, Cris per non rallentare il suo passo da battaglia inizia a tagliare dritto fuori dai tratti attrezzati ed io faticosamente dietro 🙂
Arriviamo in breve all’attacco e ci prepariamo dividendoci i 6 tiri, partirà Cris sui primi due. Il primo è piuttosto semplice e porta a quello che forse è l’attacco vero e proprio, qui le cose si fanno nettamente più verticali 🙂
tocca ora ad Ale per il terzo tiro: un tiro incredibile con una esposizione totale e partenza bella tosta vuoi per l’esposizione, vuoi per la verticalità, vuoi perchè la roccia è untarella… Il quarto tiro è sempre interessante anche se l’esposizione diminuisce leggermente.
E’ il mio turno per gli ultimi due tiri che in realtà accorpo in un unico tiro, arrivo però in vetta con un attrito micidiale e senza mettere nulla sulla crestina di vetta lasciando così il traverso un po troppo libero, ricordarsi la prossima volta di mettere qualche spuntone o altro sulla crestina.
In sosta troviamo un paio di tedeschi che ci offrono la grappa 🙂 poi ci buttiamo giù in doppia 🙂
La sera mangiamo ottimamente al Vajolet: molto buona la mezza pensione e hanno un menu alla carta degno di un ristorante! Per il giorno successivo rivediamo il programma: la Steger è probabilmente troppo lunga visto anche il previsto peggioramento del tempo per il pomeriggio. Puntiamo quindi alla Winkler.
Il sottotetto è veramente un posto di emergenza, si sta strettissimi 🙂