Piani D’Erna

Ferrata Gamma 1

altrimenti detta semplicemente Gamma. Panoramica ferrata che porta in vetta ai Piani d’Erna dal posteggio della Funivia superando l’imponente bastionata rocciosa che da qui copre interamente il Resegone. Roccia piuttosto unta.

difficoltà: AD+  / EEA
esposizione prevalente: Nord/Est, soleggiato dalla prima mattina
quota posteggio (m): 580
quota attacco ferrata: 625
quota vetta:
1375
dislivello: 750
località partenza: Versasio (Lecco)
periodo consigliato: tutto l’anno
materiale necessario: imbrago, casco, set da ferrata
avvicinamento: 30 minuti
tempo salita: 3h circa
attrezzatura: una caterva di scale, un ponte, un ponte tibetano, catene.
punti di appoggio: bar al piazzale della funivia o bar / ristoranti ai piani d’erna
presenza acqua: no
Arrivo:

Da Milano sulla SS36, poco dopo il tunnel del monte Barro seguire per Valsassina ed entrare nei tunnel sotto Lecco. All’uscita del tunnel deviare a destra seguendo per Piani D’Erna e continuare a seguire le indicazioni per la funivia sino al piazzale della Funivia.

Avvicinamento:
Dal piazzale della funivia dirigersi a destra (sguardo a monte) verso una traccia marcata che scende nel bosco. Seguire le indicazioni gialle “Tutte le direzioni” sino a svoltare a destra su una strada asfaltata. Da qui è possibile seguire la strada asfaltata oppure svoltare a destra dopo una decina di metri ed imboccare una sterrata (indicazioni Sentiero Rotary Lecco). Se si segue la sterrata a un certo punto si svolta a sinistra di fronte al cancello di una casa e poco dopo si risale sino a riprendere l’ultimo pezzo della strada asfaltata. Procedere sino al termine della strada asfaltata, di fronte ad un cancello dove a sinistra parte la mulattiera (Sentiero numero 1) che andremo a prendere (cartelli informativi, indicazioni per falesie). Procediamo sempre sulla mulattiera in salita sino ad incrociare il bivio a sinistra con cartello che indica la ferrata Gamma (20 minuti). Imboccare il sentiero che sale ripido nel bosco e su un piccolo ghiaione fino all’attacco, riconoscibile dai cartelli e l’attrezzatura (10 minuti dal bivio).

Ferrata:
Si parte con uno dei tratti più impegnativi salendo su rocce piuttosto unte e obliquando verso destra sino ad una prima scala. seguono altre 3 scale intervallate da muretti di roccia e diagonali sempre verso destra. Breve trasferimento verso sinistra che porta alla 5° lunghissima scala. Un altro paio di scale e all’uscita della 7° c’è un esposto traversino a sinistra verso l’8° scala, subito seguita da una 9° sempre molto lunga. Questa porta ad un terrazzo con una nicchia madonnata e a destra un sentiero che porta fuori dalla ferrata sino al rifugio Stoppani.
Per proseguire la ferrata si procede invece sul sentiero di sinistra lungo un tratto di crestina boscosa. Arrivati davanti ad una collinetta seguire la traccia sul lato destro di questa. In breve ci si riporta sotto la parete dove riprendono le catene.
Passato qualche risalto semplice si trova una breve scaletta (10). Seguono alcuni semplici passaggi sino ad un canale dove si traversa verso sinistra e quindi si sale verticalmente nel tratto più impegnativo della ferrata, sbucando verso destra sino a raggiungere il ponte tibetano. Questo è piuttosto breve (6/7mt) e le corde non sono molto tensionate. Il ponte porta a due scale sulla parete opposta (si può uscire dal ponte a destra e salire direttamente sulla seconda scala (12).
Volendo evitare il ponte è possibile evitarlo passando nel canale di cui sopra, anzichè traversare a sinistra si risale il canale sino a prendere le scale.
Si procede per tratti più semplici e una crestina senza catene sino a portarsi di fronte ad una placca verticale molto liscia e unta, attrezzata con staffe.
Ancora una scala (13) e vari tratti semplici, altre due scale (15) portano ad un ponte di metallo decisamente comodo. Si continua con altre 5 scale (la quarta lunghissima) per arrivare in vista della croce di vetta che si raggiunge per semplici roccette sempre protette dalla catena.
Totale delle scale: 20 😉

Discesa:
Dalla cima scendere verso la Bocca d´ Erna, dove si trovano la funivia e il ristorante Milani, si può prendere la funivia o seguire le indicazioni per il rifugio Stoppani, la partenza del sentiero per questo è di fronte al ristorante, scendendo la scalinata. Dopo un primo tratto di discesa piuttosto ripida sul sentiero 1A si incrocia il sentiero 1, nei pressi di un rudere, che si prende verso sinistra (sempre indicazioni per lo Stoppani). Si passa davanti ad una sorgente fino ad arrivare allo Stoppani dove si trova il bivio che porta all’uscita intermedia della ferrata. Si continua a scendere e dopo poche decine di metri si incrocia un nuovo bivio, a sinistra si passa dalla frazione Costa a destra si salta quest’ultima e si abbrevia leggermente la strada. Prendendo il sentiero di sinistra si incrocia prima la cappella commemorativa quindi le baite della frazione Costa ed i loro bei prati. Al termine della scalinata che porta fuori dalla frazione si incrocia un nuovo bivio, tenere a destra per Versasio e imboccare la mulattiera percorsa all’andata. In breve si ripassa dal bivio per la ferrata e si giunge alla strada asfaltata. A scelta si può prendere la discesa sterrata dopo qualche decina di metri o continuare sulla asfaltata. Seguire le indicazioni per la funivia per tornare al posteggio. (1,30 ore).